3054fa03-1ed2-458e-b5ef-7cb1414b11ba
3054fa03-1ed2-458e-b5ef-7cb1414b11ba

Di canzoni e ombrelloni: odi et amo

2021-08-10 13:17

Array() no author 88715

Costume e Società,

Di canzoni e ombrelloni: odi et amo

Le canzoni spesso rappresentano magnificamente il mood e l'atmosfera interna ed esterna dell'artista e anche con la parola "ombrellone" possiamo ricordare tre e

Le canzoni spesso rappresentano magnificamente il mood e l'atmosfera interna ed esterna dell'artista e anche con la parola "ombrellone" possiamo ricordare tre esempi famosissimi e diversissimi tra di loro che vi faranno ricordare il meglio e il peggio della spiaggia, del mare e dell'estate. 
Iniziamo con Stessa spiaggia, stesso mare il 55º singolo e il 6° album della cantante italiana Mina, pubblicato a maggio del 1963 su vinile LP a 45 giri dall'etichetta Italdisc. Se si considerano le date di pubblicazione e i riscontri delle classifiche di vendita, non dovrebbe essere considerata una cover della versione originale cantata da Piero Focaccia. Quest'ultima è stata pubblicata a giugno, anche se le matrici fanno risalire l'incisione del pezzo fino al 28 marzo, mentre la versione di Mina è stata distribuita già a metà maggio. Canzone semplice e accattivante, con rime banali e prevedibili, ma dotata di grande "cantabilità", che riesce comunque nell'intento di lanciare Focaccia, ex bagnino di Cesenatico, nel mondo della canzone. Mina, contrariamente alla sua consuetudine, non personalizza il brano, stilisticamente identico a quello del cantante emiliano. La versione di Mina rimane in classifica per 11 settimane consecutive dal 22 giugno al 31 agosto oscillando tra il 4° (raggiunto due volte: la settimana del 20 giugno e quella del 3 agosto) e il 9º posto, lasciando le prime dieci a favore proprio di quella di Piero Focaccia, che tuttavia non riuscirà a far meglio del settimo posto raggiunto il 7 settembre. Anche nelle vendite annuali relative al 1963, il singolo di Mina si posiziona 32º, mentre quello di Focaccia 40°.
"Per quest'anno non cambiare
Stessa spiaggia, stesso mare
Per poterti rivedere
Per tornare, per restare insieme a te
E come l'anno scorso
Sul mare col pattino
Vedremo gli ombrelloni lontano, lontano
Nessuno ci vedrà, vedrà, vedrà"

https://youtu.be/t2JtLMM_q8s 


https://www.youtube.com/watch?v=24pBdjenmWs


Facendo un balzo di circa 20 anni troviamo Un'estate al mare un brano musicale scritto nel 1982 da Franco Battiato per il testo e da Battiato e Giusto Pio per la musica, ed inciso e cantato da Giuni Russo. Il brano è il più grande successo discografico di Giuni Russo, rimanendo ad oggi la canzone estiva più riproposta ogni stagione alla radio. Entrò in classifica il 7 agosto 1982 per restarci fino al 20 novembre dello stesso anno, salendo di giorno in giorno fino ai vertici della Top Ten. Il testo parla di una prostituta che sogna una vacanza al mare e una pausa dalle difficoltà della sua vita ("nelle sere quando c'era freddo si bruciavano le gomme di automobili..."). Con questo brano Giuni Russo diede una significativa testimonianza della sua notevole estensione vocale, spaziando dai toni bassi fino all'imitazione del verso dei gabbiani mediante l'emissione di note acutissime. In due parti del brano, inoltre, è Franco Battiato stesso a cantare come seconda voce.


"Quest’estate ce ne andremo al mare
Con la voglia pazza di remare
Fare un po’ di bagni al largo
Per vedere da lontano gli ombrelloni-oni-oni
Un’estate al mare
Stile balneare"


https://www.youtube.com/watch?v=Qb61a0T-9Rg


698b73d7-9245-4508-8510-6d107b719ac3.jpg202686c1-4359-4d17-bd9b-099e3a4fc24e.jpg



E dopo circa altri 20 anni abbiamo Ombrelloni una canzone di Simone Cristicchi, secondo estratto dalla seconda edizione dell'album d'esordio del cantante Fabbricante di canzoni, pubblicato per la prima volta nel 2005, e ristampato l'anno dopo in occasione della partecipazione del cantautore al 56º Festival di Sanremo. 


A causa del suo testo provocatorio ed ironicamente volgare (il Corriere della Sera la definisce «la hit maleducata dell'estate»), molte radio trasmettono una versione censurata del brano (al posto delle parolacce vengono usati i consueti "bip" utilizzati normalmente in televisione) o scelgono di non trasmetterlo affatto, mentre su Internet è subito un successo. Il testo nasce da una effettiva richiesta giunta al cantautore romano dal direttore di una emittente radiofonica, che gli commissiona un brano leggero, spensierato, «estivo», appunto. Di quelli orecchiabili, di immediato impatto, nati per essere tormentoni, obbedendo al classico luogo comune secondo il quale durante le vacanze anche i fruitori abituali di musica di qualità spengono il cervello e si accontentano di prodotti creati a tavolino. E i luoghi comuni legati all'estate, Cristicchi li elenca tutti, rifiutandoli con pungente rabbia che sfocia nel turpiloquio: dall'ombrellone citato nel titolo, alla crema solare, all'abbronzatura a tutti i costi, al gelato, alla sabbia, al ritornello «maledettamente stupido», al ritmo sudamericano, alle mossette da abbinare per rendere la canzone ancora più accattivante.  Il videoclip, diretto da Alberto Puliafito e con la partecipazione del Trio Medusa, proprio come il testo della canzone raccoglie tutti gli stereotipi più triti del disimpegno estivo, dai palestrati che esibiscono il fisico scultoreo in spiaggia ai bambini che tormentano il malcapitato bagnino di turno. Con tanto di finale a sorpresa, in linea con la provocazione della canzone.


"L’ombrellone te lo ficco nel cxxx
e il gelato te lo spiaccico in faccia
questa sabbia te la tiro negli occhi
e poi ti prendo a calci lungo la spiaggia
con la sdraio ti ci spezzo la schiena
e ci piscio sulla tua abbronzatura
ora ingurgita la crema solare
prima che ti affoghi in questo schifo di mare…"

https://www.youtube.com/watch?v=lwR3tMdzZg8

698b73d7-9245-4508-8510-6d107b719ac3.jpg202686c1-4359-4d17-bd9b-099e3a4fc24e.jpg



E allora buon ascolto e Buona Estate da OMBRA DESIGN!

OMBRA DESIGN di Marco Mapelli
P.IVA 03880050137
Tel +39 039 636 7964
Cell +39 340 453 2051 
Mail info@ombradesign.it
Sede legale VERDERIO - LECCO -
OMBRA DESIGN È UN BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

instagram
linkedin
youtube

Informativa sulla PrivacyInformativa sui CookieInformativa Legale

3054fa03-1ed2-458e-b5ef-7cb1414b11ba
OMBRA DESIGN di Marco Mapelli
P.IVA 03880050137
Tel +39 039 636 7964
Cell +39 340 453 2051 
Mail info@ombradesign.it
Sede legale VERDERIO - LECCO -
OMBRA DESIGN È UN BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

instagram
linkedin
youtube

Informativa sulla PrivacyInformativa sui CookieInformativa Legale